Teo Teocoli, conosciamo meglio questo applauditissimo artista poliedrico
Bisogna riconoscere che è difficile incontrare una persona di mezza età che non abbia riso almeno una volta guardando in tv qualche sketch comico del grande Teo Teocoli; certo, se magari domandiamo ad un giovanissimo di ultima generazione è probabile che neppure sappia chi sia Teo Teocoli, ma se intervistiamo persone che hanno vissuto la propria giovinezza negli anni ‘70-80-90, tutti sarebbero concordi nell’ammetterlo. Teo Teocoli ha fatto di tutto, sia sul piccolo che sul grande schermo, per non parlare poi dei suoi successi musicali, grazie ai quali ha avuto inizio la sua brillante carriera, un personaggio multitask che qualsiasi emittente televisiva vorrebbe tutto per lei.
Artista poliedrico divenuto celebre soprattutto per le imitazioni e per alcuni personaggi da lui inventati per trasmissioni televisive come la mitica Mai dire Gol con la Gialappa’s band, Teocoli è una continua sorpresa, sempre allegro, divertente, brillante nelle sue battute, ed esilarante nelle sue gag. Raccontandosi in una intervista ad un periodico italiano, Teocoli ha addirittura confessato che queste sue spiccate doti da comico lo hanno spesso aiutato anche quando andava a scuola; ‘facevo ridere i professori e riuscivo sempre ad intortarmeli anche se non studiavo quasi mai’, racconta il comico tarantino, ‘ma non dite questa cosa ai giovani perché non voglio sentirmi responsabile’, aggiunge alla fine sorridente.
Biografia e primi passi come cantante
Antonio Teocoli è nato a Taranto il 25 Febbraio del 1945 da genitori entrambi di Reggio Calabria, la madre faceva la giostraia, ed il padre era arruolato nella Marina Miltare, proprio nel periodo in cui il nostro paese era sotto bombardamento da parte degli inglesi; dopo una prima infanzia trascorsa nel quartiere Sbarre di Reggio Calabria, esattamente alle spalle dello stadio ‘Granillo’ (dove gioca la Reggina), Teo si trasferisce con la famiglia a Milano quando aveva da poco compiuto 5 anni, ed è li che poco a poco inizia a muovere i suoi primi passi nel mondo della musica e dello spettacolo.
Fa il suo esordio come cantante con il gruppo rock i Demoniaci in alcuni locali della città, ed a 20 anni ottiene il suo primo contratto con la prestigiosa etichetta discografica Dischi Ricordi; l’anno successivo conosce la cantante Wilma Goich con cui si fidanza, e nello stesso anno lascia i Demoniaci per entrare a far parte della band Quelli (che successivamente diventerà la Premiata Forneria Marconi). Nel 1967 accetta l’offerta della casa discografica di Adriano Celentano per la quale incide alcuni 45 giri con il suo nuovo gruppo Teo e le Vittime, per poi essere incorporato nel cast della commedia musicale Hair insieme a Loredana Bertè, Renato Zero, e Ronnie Jones.
Anni 70-80, arriva il successo
Si entra così nel decennio dei ‘70, che corrisponde al periodo in cui Teo Teocoli fa il suo debutto anche in qualità di cabarettista; davvero esilaranti le sue esibizioni al Derby club di Milano insieme ad altri nomi storici dello spettacolo italiano come Massimo Boldi, Renato Pozzetto, Cochi Ponzoni, Giorgio Faletti e molti altri ancora. Per il suo esordio in televisione bisogna attendere fino al 1973, quando prende parte al varietà con Cochi e Renato Il poeta e il contadino, trasmesso da Rai2. In realtà è l’incontro con l’amico e collega di lavoro Massimo Boldi che consegna in un certo senso le chiavi del successo a Teo Teocoli; i due spopolano con la trasmissione di Antenna 3 Non lo sapessi ma lo so, per poi partecipare insieme anche a Drive in ed Emilio, trasmissione in cui Teocoli propone per la prima volta il personaggio di Peo Pericoli, un arrabbiatissimo tifoso del Milan.
Da quel momento in poi non si contano le sue partecipazioni a programmi che hanno fatto la storia della televisione italiana come Il gioco dei 9, Striscia la notizia, nei panni di conduttore insieme a Gene Gnocchi, Scherzi a parte ma soprattutto il seguitissimo varietà sportivo della Gialappa’s band Mai dire Gol, programma in cui Teocoli non solo ha vestito i panni di vari personaggi da lui stesso inventati come Felice Caccamo, Gianduia Vettorello, Macho Camicho, ma ha anche imitato brillantemente personaggi del mondo del calcio come Cesare Maldini, Mario Balotelli, Zlatan Ibrahimovic, Adriano Galliani, Peppino Prisco e tantissimi altri ancora.
Teo Teocoli dal 2000 ad oggi
Oggi Teo Teocoli ha la veneranda età di 76 anni, ma bisogna dire che il suo essere sempre allegro e giovane dentro lo mantiene ancora in una forma smagliante che gli permette di lavorare con una certa continuità, ed in qualsiasi trasmissione venga ospitato le risate sono sempre garantite. Teocoli deve molti ringraziamenti al mondo del calcio e dello sport in generale, perché sono stati davvero tantissimi i personaggi di questo mondo da lui imitati che lo hanno reso famoso.
Dopo il successo di Mai dire Gol arriva infatti la sua consacrazione con Quelli che il Calcio, divertentissimo programma televisivo di intrattenimento sportivo (trasmesso prima da Rai 3 e successivamente da Rai 2) condotto da Fabio Fazio, e con le varie partecipazioni come ospite fisso a programmi come La Domenica Sportiva, Ballando con le Stelle, Che tempo che fa, ed alcune edizioni del Festival di Sanremo.